Le piastre per capelli sono presenti ormai in tutte le case; sono degli strumenti più o meno professionali che permettono di ottenere un effetto liscio, riccio o ondulato in base alla tipologia di capelli che si ha e all’effetto che si vuole dare alla propria capigliatura. Naturalmente, i capelli non sono tutti uguali tra di loro ed è importante modellarli per dare loro un buon aspetto utilizzando il modello di piastra per capelli più adatto alle proprie esigenze. Occorre tenere in considerazione anche il livello di fragilità e di debolezza dei nostri capelli.
Le piastre per capelli utilizzano delle tecnologie che sono spesso di alta qualità ed è importante analizzarle con attenzione prima di fare una certa scelta di acquisto di cui potremmo pentirci. Ci sono alcuni aspetti molto importanti che occorre valutare delle piastre per capelli, tra cui la possibilità di regolare la temperatura oppure la lunghezza e la larghezza della piastra per capelli. In questo articolo ci concentreremo in particolare sulla scelta del materiale della piastra per capelli, andando a vedere quelli che sono effettivamente più adatti per un elettrodomestico di questa tipologia.
Piastra per capelli: materiale della scocca esterna
Le piastre per capelli sono realizzate per lo più in plastica dura, nera o colorata. La scelta della tipologia di materiale che riveste la struttura esterna delle piastre per capelli non ha in realtà un’importanza particolare nella scelta finale del modello di piastra per capelli che si intende utilizzare. I materiali delle strutture delle piastre per capelli sono spesso abbastanza simili tra di loro; ciò che è importante valutare in questo caso riguarda il peso e le dimensioni della piastra per capelli prima di procedere con l’acquisto di un certo modello di piastra per capelli.
Il peso è un elemento da non sottovalutare delle piastre per capelli. Una piastra con un peso troppo elevato potrebbe essere complessa da maneggiare, soprattutto se si hanno dei capelli molto lunghi e voluminosi; è quindi meglio optare per un modello di piastra per capelli che sia leggero e semplice da utilizzare, oltre che maneggevole. Ci sono poi alcuni modelli liscianti tra cui le piastre per capelli a onde che implicano un ingombro maggiore e che possono essere scomodi da utilizzare se si hanno dei capelli molto fini e sottili. Occorre sempre accertarsi che la qualità della plastica con la quale è rivestita la struttura esterna della piastra per capelli sia di alta qualità e che non si usuri col tempo.
Piastra per capelli: materiale delle piastre riscaldanti
Il materiale che riveste le piastre riscaldanti è ancora più importante rispetto al materiale con cui viene rivestita la struttura esterna della piastra per capelli. Di solito, le piastre per capelli che si possono trovare in commercio sono realizzate con un rivestimento in ceramica che può risultare dalla combinazione di altre tipologie di materiali, i quali permettono di migliorare le proprietà di utilizzo delle piastre riscaldanti. Di solito, alla ceramica viene unito un rivestimento in tormalina e materiali di simile genere. Alcuni modelli di piastre per capelli che oggi si trovano in commercio sono realizzati invece con un rivestimento in metallo antistatico.
La scelta della ceramica per le piastre riscaldanti e di ottima qualità permette infatti di proteggere i capelli dalla forza del calore e allo stesso tempo scorre perfettamente sui capelli senza danneggiarli. La ceramica è infatti un ottimo conduttore termico. Essendo un materiale molto liscio, la ceramica svolge bene il suo lavoro di allisciamento dei capelli, elimina i nodi e si presta bene all’elettricità statica che concorre alla buona riuscita dello styling desiderato. La ceramica permette anche una distribuzione uniforme del calore su tutti i capelli e agisce in modo molto delicato rispetto ai modelli che sono muniti di un rivestimento realizzato in metallo.